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| Servizi di bonifica,
e accertamento TARSU/TIA |
L'art. 14 del D.L.
n. 201/2011 (Decreto Monti) ha introdotto il nuovo tributo comunale sui
rifiuti e servizi, denominato "TARES", a copertura dei costi del
servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani e dei rifiuti assimilati
allo smaltimento e dei costi dei servizi indivisibili dei Comuni, che
sostituirà la TARSU/TIA a partire dal 01/01/2013.
Conoscenze e mezzi informatici, ci consentono di poter gestire la
delicata fase transitoria da TARSU/TIA a TARES nel modo appropriato,
utilizzando lo strumento fondamentale che garantisce di affrontare le
novità normative con la dovuta sicurezza:
la banca dati TARSU-TIA/TARES. |
| Realizzazione
banca dati TARSU/TIA/TARES - fasi del progetto |
- Acquisizione dati (denuncie sia su
supporto informatico che cartaceo, dati catastali, utenze, anagrafe
tributaria);
- Bonifica e correlazione dei dati sopra
elencati, con abbinamento dell'identificativo catastale alle singole
unità immobiliari;
- Eventuale integrazione dei dati con
indagini sul territorio o richiesta informazioni;
- Verifica e calcolo delle superfici, così
come previsto dalla Legge finanziaria 2005, che prevede l'utilizzo
dell'80% della superficie catastale;
- Predisposizione comunicazioni da inviare
ai contribuenti la cui superficie dichiarata risulti inferiore all'80%
della superficie catastale;
Per la gestione ordinaria provvediamo a:
- Aggiornamento banca dati col caricamento
delle denuncie di variazione;
- Studio fattibilità passaggio a metodo
normalizzato, con proiezioni delle variazioni di introito.
La realizzazione del progetto è finalizzabile alle specifiche esigenze
del Comune:
- Fornitura software con attività di
formazione ed assistenza al personale comunale nella realizzazione
delle varie fasi;
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| Vantaggi e costi |
- Aumento superfici a ruolo, iscrivendo
tutte le aree non denunciate, incrementando il gettito dell'entrata;
- Ridistribuire i costi del servizio su una
superficie a ruolo maggiore, permettendo, a parità di condizioni, di
contenere o eliminare gli aumenti tariffari;
- Il possesso di tutti i dati necessari per
comunicare all'Agenzia delle entrate le unità immobiliari soggette a
TARSU, in base a quanto sancito dalla Finanziaria 2007;
- Il possesso di uno strumento, oltre che
di gestione, anche di previsione, potendo simulare le variazioni di
introito in base alle variazioni tariffarie o del metodo di
applicazione (ad es. passaggio a metodo normalizzato);
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